Prima di cominciare un ringraziamento a Giorgio per avermi accompagnato a Novi in questa avventura! 

Gennaio 2010: l’annuncio su subito.it parla di un 51/3 in zona Novi Ligure.
Le foto mostrano una moto con la carrozzeria completamente sostituita da altra non ben identificata. Passa inosservata anche a me, il solito sorriso di fronte alla richiesta di 8000 euro.
Guardo e riguardo le foto e noto che probabilmente ha targa italiana, plastica con numeri azzurri. Passa un mese circa e mi decido a prendere contatto con il venditore, dopo che Giorgio già mi aveva anticipato cosa mi aspettava.
Fisso un appuntamento. Pioveva e faceva anche freddo quel giorno e Giorgio gentilmente mi accompagna.
Arriviamo a casa del venditore, un arzillo ed enigmatico ultra ottantenne dall’aspetto un pò burbero.
Arriviamo alla moto, un R51/3 anno 1952: prima immatricolazione Varese seconda immatricolazione Alessandria 1970 per cambio residenza. Documenti tutti presenti ma ahimè radiata d’ufficio. Buone condizioni generali, compressione ok, numeri corrispondenti e giusti,targhetta sullo sterzo originale e perfetta.
La moto si vede che negli anni qualcuno ha pensato di renderla un pò più moderna cambiando nell’ordine: manubrio e comandi, sella, serbatoio, carburatori, parafanghi e saldando un bel cavalletto sul tubo inferiore del telaio. Per non parlare che per installare le frecce ha forato i supporti del faro anteriore  Serbatoio forse di una Laverda.
Cifra richiesta,come dicevo prima di 8000 euro, un pò sporporzionata .Vedo se si può trattare. Sembra disposto. L’aspetto burbero nel frattempo si era fatto più sereno e quindi riusciamo ad accordarci per una cifra inferiore: 6000 euro.
Dopo un paio di giorni vado a prenderla,di nuovo con il fedele Giorgio che stavolta pure mi da una mano a caricarla sul furgone. 🙂